IL RETTORE
 Visto  lo  statuto dell'Universita' degli studi di Ancona, approvato
con decreto del Presidente della Repubblica 4 ottobre 1971, n.  1330,
e successive modificazioni ed integrazioni;
 Visto   il   testo  unico  delle  Leggi  sull'istruzione  superiore,
approvato con Regio Decreto 31 agosto 1933, n. 1592;
 Vista la legge 9 maggio 1989, n. 168, concernente  l'istituzione del
Ministero dell'Universita' e della Ricerca Scientifica e Tecnologica;
 Vista la legge 19 novembre 1990, n. 341, recante  la  riforma  degli
ordinamenti didattici universitari;
 Visto  il  Decreto Legislativo 8/8/1991, n. 257, con il quale si da'
attuazione alla direttiva n. 82/CEE del Consiglio  del  26/1/1982  in
tema di formazione dei medici specialisti;
 Visto  il  decreto  del MURST 11/5/95, pubblicato in G.U. n. 167 del
19/7/95, con il quale sono aggiunti, all'elenco delle  lauree  e  dei
diplomi di cui alla tabella 1, annessa al regio decreto 30/9/1938, n.
1652,  e  successive modificazioni ed integrazioni, alcuni diplomi di
specializzazione ed in particolare il diploma di specializzazione  in
Psichiatria  attivato  presso  questa  Universita'  ed e' aggiunta la
tabella XLV/2 recante il relativo ordinamento didattico;
 Visto il Decreto Ministeriale del 14/2/1996, pubblicato in G.U.   n.
84  del  10/4/1996  con  il  quale  si  sono apportate modifiche alla
tabella XLV/2 allegata al D.M.  11/5/1995  sopracitato  relativamente
all'ordinamento  degli  studi  della  scuola  di  specializzazione in
Psichiatria per rettificare alcuni errori materiali;
 Vista la tabella XLV/2 di cui al D.M. 11/5/1995  sopracitato  ed  in
particolare  il  Capo  I  relativo  alle  norme comuni alle scuole di
specializzazione abilitate alla formazione di medici specialisti;
 Viste le  proposte  formulate  dagli  Organi  Accademici  di  questa
Universita',   rispettivamente  in  data  10/7/96  dal  Consiglio  di
Facolta', 24/7/96 dal Consiglio  di  Amministrazione  e  25/7/96  dal
Senato  Accademico  volte ad ottenere la modifica di statuto all'art.
3.4.27 con  l'inserimento  dell'articolato  relativo  all'ordinamento
della  scuola  di specializzazione in Psichiatria di cui alla tabella
XLV/2,  Capo  II,  allegata  al  D.M.    11/5/95  e  con  conseguente
soppressione dell'articolato precedente;
 Vista  la  propria  nota  n.  35032 del 25/10/1996 con la quale sono
state  trasmesse  al  Ministero  dell'Universita'  e  della   Ricerca
Scientifica   e  Tecnologica  le  delibere  degli  Organi  Accademici
succitate;
 Vista la nota ministeriale, prot. n. 23 del 14/1/1997 con  la  quale
si  comunicava  che  il  CUN,  nella  riunione  del 12/12/1996, aveva
espresso il parere di rinviare  a questa Universita' le modifiche  di
statuto  relative all'adeguamento della scuola di specializzazione in
Psichiatria perche' attraverso la  compilazione  della  scheda  delle
risorse, desse le informazioni necessarie sulle strutture mancanti;
 Viste  le  delibere  degli  Organi  Accademici di questa Universita'
rispettivamente in data 23/4/97 del Consiglio  di  Facolta',  11/6/97
del  Consiglio di Amministrazione, 12/6/97 del Senato Accademico, con
le quali si e' espresso parere favorevole alla scheda di  rilevamento
delle    risorse    approvata   dal   Consiglio   della   scuola   di
specializzazione in Psichiatria;
 Riconosciuta   la  particolare  necessita'  di  approvare  le  nuove
modifiche proposte in deroga al termine triennale di  cui  all'ultimo
comma dell'art.  17 del testo unico 31 agosto 1933, n. 1592;
 Vista  la  propria nota n. 25782 del 16/6/97 con la quale sono state
trasmesse al Ministero dell'Universita' e della Ricerca Scientifica e
Tecnologica le delibere degli Organi Accademici succitate  in  merito
alla scheda di rilevamento delle risorse;
 Vista  la  nota  ministeriale  n. 2172 del 17/9/1997 con la quale si
trasmette, in allegato, il parere favorevole espresso dal  CUN  nella
seduta  del  17/7/1997  in  merito  al  riordinamento della scuola di
specializzazione in Psichiatria al fine di predisporre,  ai  sensi  e
per  gli  effetti  dell'art.  16  della  legge  11/5/1989, n. 168, il
relativo decreto rettorale di modifica statutaria;
                              Decreta:
 Lo statuto  dell'Universita'  degli  studi  di  Ancona  approvato  e
modificato  con  decreti  di  cui  nelle  premesse  e'  ulteriormente
modificato come appresso:
                               Art. 1.
 All'art.  3.4.27  viene  inserito,   con   conseguente   abrogazione
dell'articolato  precedente,  l'articolato  relativo  all'ordinamento
della scuola di specializzazione in Psichiatria di cui  alla  tabella
XLV/2, Capo II, allegata al D.M. 11/5/1995.
 Art. 3.4.27 - Scuola di specializzazione in Psichiatria.
 3.4.27.1  -  La  Scuola  di Specializzazione in Psichiatria risponde
alle  norme  generali  delle  Scuole  di  Specializzazione  dell'area
medica.
 3.4.27.2  -  La Scuola ha lo scopo di formare medici specialisti nel
settore professionale della psichiatria e della psicoterapia.
 3.4.27.3  -  La  Scuola  rilascia  il  titolo  di   Specialista   in
Psichiatria.
 3.4.27.4 - Il Corso ha la durata di 4 anni.
 3.4.27.5  -  Concorrono  al  funzionamento della Scuola le strutture
della  Facolta'  di  Medicina  e  Chirurgia  e  quelle   del   S.S.N.
individuate  nei  protocolli d'intesa di cui all'art. 6, comma 2, del
d.lvo  n.     502/1992  ed  il   relativo   personale   universitario
appartenente  ai settori scientifico-disciplinari di cui alla tabella
A e quello dirigente del S.S.N. delle corrispondenti aree  funzionali
e discipline.
 Sede   amministrativa  della  scuola  e'  l'Istituto  di  Discipline
psichiatriche e sociomediche.
 3.4.27.6 - Il numero massimo degli specializzandi che possono essere
ammessi e' di n. 6 (sei) per ciascun anno di corso per un  totale  di
n.  24  (ventiquattro)  tenuto  conto delle capacita' formative delle
strutture di cui all'art. 3.4.27.5.
                                                            Tabella A
              Aree di addestramento professionalizzante
             e relativi settori scientifico-disciplinari
 A. Area di Psichiatria biologica e neuropsicofarmacologia.
 Obiettivo:  Conoscenza  della  anatomofisiologia   delle   strutture
nervose correlate con i processi psichici.
 Conoscenza  dei correlati biochimici, fisiologici, endocrinologici e
strutturali delle sindromi psichiatriche.
 Conoscenza  dei  concetti  di  gene  e  di  trasmissione genetica in
rapporto alle malattie mentali; acquisizione dei principali metodi di
ricerca genetica in psichiatria.
 Conoscenza delle malattie neurologiche con espressivita' clinica  di
tipo psichiatrico.
 Conoscenza della classe di appartenenza, dello spettro d'azione, dei
meccanismi   d'azione,   della  cinetica,  delle  indicazioni,  delle
controindicazioni,  degli  effetti  indesiderati,  della  tossicita',
delle   sindromi   da   sospensione   e  dall'impiego  clinico  degli
psicofarmaci.
 Conoscenza delle altre terapie biologiche.
 Uso del personal computer e di strumenti di comunicazione con banche
dati  remote  e  applicazione  della  statistica  alla   ricerca   in
psichiatria.
 Settori: E06A Fisiologia umana, E07X Farmacologia, F11A Psichiatria,
F11B  Neurologia, E05B Biochimica clinica, F03X Genetica medica, F07E
Endocrinologia, F01X Statistica medica, F18X Diagnostica per immagini
e radioterapia.
 B. Area di Psicopatologia e metodologia psichiatrica.
 Obiettivo: possedere un corretto corredo psicopatologico sulle varie
forme  di  patologia  mentale,  interpretare  adeguatamente   profili
diagnostici    differenziali,    nonche'    orientare   razionalmente
all'indicazione e alla verifica delle terapie;  essere  in  grado  di
effettuare   psicodiagnosi   strumentali   attraverso   la   corretta
applicazione  di  tests  psicologici,  neuropsicologici  e  scale  di
valutazione di comune impiego in psichiatria.
 Settore: F11A Psichiatria.
 C. Area di Psichiatria clinica.
 Obiettivo:  conoscere le caratteristiche eziopatogenetiche, cliniche
e prognostiche delle malattie psichiatriche, comprese quelle in  eta'
infantoadolescenziale,  geriatrica,  le malattie psicosomatiche e gli
indirizzi di gestione clinica e di presa  in  carico;  dimostrare  di
possedere  le competenze tecniche e metodologiche per trattare i vari
quadri clinici, incluse le situazioni di crisi e  di  psichiatria  di
consultazione e di collegamento.
 Conoscenza dell'uso integrato delle diverse terapie psichiatriche.
 Settori: F11A Psichiatria, E07X Farmacologia.
 D. Area di Psicoterapia.
 Obiettivo:  conoscenza della Psicologia generale ed evolutiva, delle
basi teoriche e delle tecniche  delle  varie  forme  di  psicoterapia
individuale, familiare e di gruppo e acquisizione degli strumenti per
l'esercizio di una specifica forma strutturale di psicoterapia.
 Settore: F11A Psichiatria.
 E. Area di Psichiatria sociale.
 Obiettivo: conoscenza dei correlati sociali della patologia mentale;
dei  principi  di  Igiene  mentale;  degli  aspetti etici e giuridici
riguardanti   il   rapporto   col   paziente,   la    responsabilita'
professionale,  l'attivita'  peritale, gli accertamenti e trattamenti
sanitari   volontari   e   obbligatori;   le   basi   della   ricerca
epidemiologica e le diverse metodiche riabilitative e risocializzanti
in psichiatria.
 Settori:  F11A  Psichiatria,  F22B  Medicina  legale,  F16B Medicina
fisica e riabilitativa.
                                                            Tabella B
                        Standards complessivi
                di addestramento professionalizzante
 Lo  specializzando  per  essere  ammesso all'esame finale di diploma
deve:
  - aver preso in carico almeno 80 pazienti per i quali  ha  definito
diagnosi,  eziopatogenesi e prognosi, curando il versante terapeutico
sotto il profilo  delle  indicazioni,  controindicazioni  ed  effetti
indesiderati di ogni trattamento;
  -  aver seguito nel corso dell'intero quadriennio almeno 20 casi in
psicoterapia con supervisione;
  - aver seguito almeno  10  casi  con  programmi  di  riabilitazione
psichiatrica;
  -  aver  seguito  almeno  5 disegni sperimentali di trattamento con
psicofarmaci;
  -  aver  effettuato  almeno  20  interventi   di   psichiatria   di
consultazione e collegamento;
  - aver effettuato almeno 50 turni di guardia psichiatrica attiva;
  -  aver  somministrato  ad  almeno 40 pazienti tests psicometrici e
scale di valutazione;
  - aver affrontato problemi di psichiatria forense  con  particolare
riguardo  ai  temi  della responsabilita' professionale e al rapporto
tra imputabilita' e malattia mentale.
 Costituiscono attivita' di perfezionamento  opzionali  (obbligatorie
almeno tre di quelle di seguito indicate):
  a)  Psicofarmacoterapia:  aver  acquisito  approfondite  conoscenze
teoriche  ed  esperienza  pratica  relativamente  alle   indicazioni,
controindicazioni,    meccanismi    d'azione,    interazione    degli
psicofarmaci e alle correlazioni tra psicofarmacoterapia e altre pro-
cedure terapeutiche  psichiatriche  (varie  modalita'  di  intervento
psicoterapeutico    individuale    o    di    gruppo,   tecniche   di
psicoeducazione, risocializzazione, riabilitazione).
  b)  Riabilitazione  psichiatrica:   aver   acquisito   approfondite
conoscenze  teoriche  ed esperienze pratiche relative alle principali
tecniche di riabilitazione in  psichiatria  e  alla  correlazione  di
queste con altre modalita' di intervento terapeutico.
  c)  Psichiatria  forense:  aver  acquisito  approfondite conoscenze
teoriche  ed   esperienze   pratiche   relative   alla   legislazione
psichiatrica,    ai   problemi   etici   e   giuridici   dell'operare
psichiatrico,   all'espletamento    delle    perizie    psichiatriche
concernenti  sia  problemi  del rapporto tra imputabilita' e malattie
mentali che di responsabilita' professionale dello psichiatra.
  d)  Medicina   delle   farmacotossicodipendenze:   aver   acquisito
approfondite  conoscenze  teoriche  relativamente  ai  meccanismi  di
dipendenza, tolleranza, astinenza, craving degli psicofarmaci e delle
sostanze di abuso; aver acquisito esperienza pratica nella diagnosi e
nel trattamento delle farmacodipendenze;  aver  acquisito  esperienza
nelle  problematiche  relative  alla  comorbilita' psichiatrica delle
tossicodipendenze.
  e) Psichiatria geriatrica: aver acquisito  approfondite  conoscenze
sulle  peculiarita'  della patologia psichiatrica in eta' senile, con
particolare riferimento ai meccanismi dell'invecchiamento cerebrale e
del  deterioramento  mentale  e  delle   problematiche   psicosociali
dell'anziano;  aver acquisito esperienza pratica nella diagnosi e nel
trattamento dei  quadri  psichiatrici  in  eta'  senile  nonche'  nei
problemi inerenti l'istituzionalizzazione e l'assistenza domiciliare.
  f)   Psichiatria   adolescenziale:   aver   acquisito  approfondite
conoscenze sulle peculiarita' della patologia  psichiatrica  in  eta'
adolescenziale  e  sulle problematiche psicobiologiche e psicosociali
dell'adolescente; aver acquisito esperienza pratica nella diagnosi  e
nel trattamento dei quadri psichiatrici in eta' adolescenziale.
  g)  Psicologia  medica:  aver acquisito approfondite conoscenze sui
rapporti  fra  patologie  internistiche  o  chirurgiche  e   disturbi
mentali,   sulle   problematiche   relative   alla   psichiatria   di
consultazione e collegamento e  alla  medicina  psicosomatica,  sugli
aspetti  psicologici  del  paziente non psichiatrico, degli operatori
medici e non, e piu' in generale delle strutture assistenziali;  aver
acquisito  esperienza pratica relativamente ai settori suddetti nella
diagnosi e nel trattamento e aver conseguito una opportuna formazione
relativa al rapporto medico-paziente.
 Infine, lo specializzando deve  aver  partecipato  alla  conduzione,
secondo   le   norme   di   buona   pratica   clinica,  di  almeno  3
sperimentazioni cliniche controllate.
 Nel   Regolamento   didattico   d'Ateneo   verranno    eventualmente
specificate  le  tipologie dei diversi interventi ed il relativo peso
specifico.
  Ancona, 7 ottobre 1997 Il pro-rettore: Pacetti